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Il Ministero della transizione ecologica con questa misura intende promuovere l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici effettuato da imprese e professionisti, tramite l’erogazione di contributi in conto capitale.

Le imprese beneficiarie devono avere sia in fase di concessione sia in fase di erogazione dei contributi i seguenti requisiti:

  1. Avere sede sul territorio italiano
  2. Essere attive ed iscritte al Registro delle imprese
  3. Non aver richiesto per le spese oggetto del contributo nessun’altro contributo pubblico

Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto (20.10.2021) e possono comprendere:

  • Acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica (comprese le spese di installazione delle colonnine) gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e dispositivi per il monitoraggio
  • Costi per la connessione alla rete elettrica così come identificati dal preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura
  • Spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica

Ai fini dell’ammissibilità le infrastrutture devono:

  • Essere nuove di fabbrica
  • Avere una potenza nominale almeno pari a 7,4 kW che garantiscono almeno 32 Ampere per ogni singola fase;
  • Essere collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari
  • Essere realizzate secondo la regola d’arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità ai sensi del D.M.37/2008;
  • Rispettare i requisiti minimi di cui all’art. 4 della Delibera dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e ambiente n. 541/2020/R/ee del 15 dicembre 2020;

Il contributo in conto capitale concedibile è pari al 40% delle spese ammissibili.

Per maggiori dettagli sulle modalità di presentazione delle domande e sulle tempistiche dello stesso occorre attendere la pubblicazione del Bando attuativo che deve ancora essere pubblicato.

Per assistenza e chiarimenti scrivere a:
Ufficio Bandi e Progetti Speciali
0341/250200 –bandi@artigiani.lecco.it