Il Consiglio dei Ministri approva oggi la Nota di aggiornamento al DEF – Documento di Economia e Finanza –  con una serie di proroghe alle misure di rilievo economico e sociale, sostenute dal PNRR – Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, tra cui l’incentivo del Superbonus 110%:

«Il sentiero programmatico per il triennio 2022-2024 – si legge nell’introduzione al documento – consente di coprire le esigenze per le cosiddette politiche invariate e il rinnovo di numerose misure di rilievo economico e sociale, fra cui quelle relative al sistema sanitario, al Fondo di Garanzia per le PMI e agli incentivi all’efficientamento energetico degli edifici e agli investimenti innovativi».

Inoltre, sempre nel corso della giornata odierna il sottosegretario alla Transizione ecologica Vannia Gava ha annunciato l’emanazione del decreto attuativo del Bonus Rubinetti, finalizzato a perseguire il risparmio delle risorse e ridurre gli sprechi di acqua. Il provvedimento, previsto dall’ultima legge di Bilancio (legge 178/2020), sarebbe dovuto arrivare a marzo, ma è stato firmato dal dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani solo lo scorso 27 settembre. Il decreto individua i soggetti beneficiari e definisce i criteri per l’ammissione al beneficio ma non riporta indicazioni su quando sarà operativa la piattaforma per fare domanda.

Infatti, al fine di godere del rimborso, i beneficiari devono presentare istanza registrandosi su una Piattaforma accessibile dal sito del Ministero della Transizione Ecologica, previa autenticazione accertata attraverso identità digitale.

Il bonus sarà emesso secondo l’ordine temporale di arrivo delle istanze fino ad esaurimento delle risorse. Si delinea una sorta di click day, con il rischio che il budget si esaurisca in poco tempo. Il bonus può essere richiesto per una sola volta, per un solo immobile, per interventi di efficientamento idrico. In caso di esaurimento delle risorse disponibili il Ministero della Transizione Ecologica, su segnalazione da parte di Sogei, ne dà immediata comunicazione attraverso la Piattaforma e non procede a ulteriori attribuzioni del beneficio.

Il bonus rubinetti è riconosciuto per un massimo di 1.000,00 euro per ciascun beneficiario, per le spese effettivamente sostenute dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, per interventi di efficientamento idrico ed è finanziato a valere sulle risorse iscritte sul capitolo 3076 “Fondo per il risparmio di risorse idriche” con una dotazione pari a 20 milioni di euro per l’anno 2021 dello stato di previsione del Ministero della Transizione Ecologica.

In merito attendiamo quindi l’ufficialità dei documenti.