Le vetrate panoramiche amovibili (VEPA) rappresentano un particolare elemento da trattare nel caso in cui si voglia configurare all’interno del pacchetto delle agevolazioni fiscali relativo ai Bonus Edilizi.

Il primo aspetto da analizzare è la configurazione con cui esse vengono installate: se non configurano “spazi stabilmente chiusi con conseguente creazione di volumi e di superfici, così come definiti dal regolamento edilizio tipo, esse sono classificate in edilizia libera e non possono essere agevolate. Al contrario se questa tipologia di vetrate sostituisce vecchie finestre già presenti in locali di edifici esistenti, “delimitanti il volume riscaldato verso l’esterno e verso vani non riscaldati” può beneficiare dell’agevolazione del 50% prevista dall’Ecobonus ordinario e dei benefici del Superbonus 110% come intervento trainato, a condizione che comporti un’effettiva riduzione della trasmittanza termica e che il valore raggiunto sia inferiore ai limiti imposti con il Decreto Mise del 20 agosto 2020 – Allegato E.

Infine, l’opera può essere ricondotta anche al Bonus Ristrutturazioni 50% nel corso di un più ampio intervento di manutenzione straordinaria o ristrutturazione edilizia, applicando il principio di attrazione degli interventi minori in quelli superiori. In tal caso, anche se l’intervento è in edilizia libera, ma si configura all’interno di un’opera di manutenzione straordinaria, è riconducibile al Bonus Ristrutturazioni con la sottoscrizione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti la data di inizio lavori.