Free picture (Kiev Real Estate) from https://torange.biz/kiev-real-estate-10491

Titolo abilitativo ricondotto alla CILA – Comunicazione Inizio Lavori Asseverata –  anche per gli interventi su parti strutturali degli edifici o  prospetti ricadenti nell’ambito del Superbonus 110%, margini temporali estesi per trasferire la residenza beneficiando delle agevolazioni prima casa nel caso di acquisto di immobili sottoposti ad uno o più interventi di efficientamento energetico “trainanti”, sanatoria delle violazioni formali e per le varianti in corso d’opera e proroga dei termini di vendita previsti dal Sisma Bonus Acquisti. Sono le modifiche alla disciplina del Superbonus previste dagli emendamenti approvati dalle Commissioni Affari Costituzionali e Ambiente della Camera al disegno di legge di conversione del decreto Semplificazioni al termine della lunga seduta del 19 luglio scorso.

Il tanto atteso intervento correttivo, pur respingendo più di un centinaio di emendamenti, ha trattato i seguenti ambiti:
CILA: si rimette dunque alla presentazione della semplice CILA qualsiasi intervento previsto dall’agevolazione Superbonus 110%, anche riguardanti le parti strutturali degli edifici o i prospetti; restano esclusi dalla misura di semplificazione solo gli interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici. Si specifica inoltre che, nel caso di opere già classificate come attività di edilizia libera ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. n. 380/2001, del decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 2 marzo 2018 o della normativa regionale, nella CILA è richiesta la sola descrizione dell’intervento.
VARIANTI IN CORSO D’OPERA: si chiarisce che, nel caso di varianti in corso d’opera, queste sono comunicate a fine lavori e costituiscono integrazione della CILA presentata. Non è richiesta, alla conclusione dei lavori, la segnalazione certificata di inizio attività di cui all’art. 24 del D.P.R. n. 380/2001.
VIOLAZIONI FORMALI: si dispone che le violazioni meramente formali che non causano pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo non comportano la decadenza delle agevolazioni fiscali limitatamente alla irregolarità od omissione riscontrata. Nel caso, invece, in cui le violazioni riscontrate nell’ambito dei controlli da parte delle autorità competenti siano rilevanti ai fini dell’erogazione degli incentivi, la decadenza dal beneficio si applica limitatamente al singolo intervento oggetto di irregolarità od omissione.
DEROGA ALLE DISTANZE MINIME: si introduce una deroga alle distanze minime nelle costruzioni riportate all’art. 873 del codice civile, stabilendo che gli interventi di dimensionamento del capotto termico e del cordolo sismico non concorrono al conteggio della distanza e dell’altezza.
AGEVOLAZIONI PRIMA CASA: viene prolungato il termine temporale per il trasferimento della residenza per usufruire delle agevolazioni prima casa nel caso di acquisto di immobili sottoposti ad uno o più interventi di efficientamento energetico “trainanti”. In particolare, nel caso di acquisto di immobili sottoposti ad uno o più interventi trainanti di miglioramento energetico di cui all’art. 119, comma 1, lettere a), b) e c), per il riconoscimento delle agevolazioni “prima casa” (nota II-bis all’art. 1, della tariffa, parte prima, allegata al D.P.R. n. 131/1986), il termine per stabilire la residenza nel comune in cui è ubicata l’abitazione è di 30 mesi dalla data di stipula dell’atto di compravendita (anziché gli ordinari 18 mesi).
SISMA BONUS ACQUISTI: è previsto un allungamento da 18 a 30 mesi dalla data di termine dei lavori del periodo di tempo entro il quale le imprese di costruzione o ristrutturazione devono vendere o assegnare l’immobile oggetto di interventi di miglioramento sismico (che determini il passaggio ad una classe o a due classi di rischio inferiore) per beneficiare del Sisma Bonus Acquisti.
Si attende dunque la conversione in legge, prevista entro il 30 luglio prossimo. Resta quindi sospesa l’agognata proroga dei termini di scadenza al 2023, per la quale sarà presumibilmente necessario attendere l’autunno con la bozza della nuova Legge di Bilancio.