Aggiornate le istruzioni per la compilazione della Comunicazione delle opzioni di cessione del credito e sconto in fattura, relative alle detrazioni spettanti in caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico e alla realizzazione di impianti fotovoltaici e di colonnine di ricarica con il provvedimento del 20 luglio 2021, firmato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini.
La nuova versione del modello, disponibile telematicamente dal 21 luglio 2021, consente di comunicare l’opzione anche per le detrazioni spettanti in relazione agli interventi di rimozione delle barriere architettoniche, se eseguiti congiuntamente ad altri interventi trainanti che danno diritto al Superbonus 110%.
Infatti, gli interventi di aggiornamento si devono all’estensione della super-detrazione del 110% alla rimozione delle barriere architettoniche come lavori “trainati” e all’adeguamento rispetto ai nuovi limiti di spesa per l’installazione delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici negli edifici, così come definito dalla Legge di Bilancio 2021.
Si segnalano dunque le seguenti modifiche alle istruzioni di compilazione del modello “Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica”:
- diventa facoltativa la compilazione della sezione “Asseverazione efficienza energetica” se l’intervento trainante riguarda il Sismabonus, nel caso in cui siano state barrate le caselle Superbonus o Sismabonus, per gli interventi trainati n. 19, 20 e 28. Resta necessario, invece, il visto di conformità (pagina 3)
- nel quadro A “Intervento”, all’espressione “colonnine di ricarica” sono aggiunte le parole “ovvero di eliminazione delle barriere architettoniche” (pagina 3)
- a pagina 4, nella tabella degli interventi è inserito il n. 28, “Eliminazione delle barriere architettoniche (solo interventi trainati dal 2021)”
- il quadro B “Dati catastali identificativi dell’immobile oggetto dell’intervento” è stato modificato in modo da accogliere alcuni limiti di spesa diversi (+50%) stabiliti per determinati interventi realizzati su fabbricati danneggiati da eventi sismici.
Per maggiore approfondimento ed eventuali chiarimenti si rimanda al servizio di supporto offerto dal nostro ufficio Sportello Casa.