La delibera approvata dalla Giunta regionale nella seduta del 30 novembre prevede, in particolare, l’attivazione della nuova “Linea Internazionalizzazione Plus” con la contestuale chiusura del precedente bando “Linea Internazionalizzazione”.

Con la finalità di promuovere l’export delle imprese lombarde sono stati stanziati ulteriori 1,5 milioni a fondo perduto che si aggiungono ai 13 milioni già previsti dal bando “Linea Internazionalizzazione” a valere su fondi POR FESR 2014-2020.

L’investimento minimo richiesto alle imprese è di 40.000 euro (in precedenza 60.000 euro) per venire incontro alle imprese di piccole dimensioni maggiormente colpite da questa emergenza sanitaria.

Con questa misura si vuole favorire l’e-commerce e le fiere virtuali e sostenere le imprese lombarde offrendogli l’opportunità di estendere il business fuori dai nostri confini. La pandemia ha infatti costretto le imprese a rivedere i piani per l’export dando un nuovo impulso anche al digitale per approcciarsi ai mercati esteri.

Al momento le domande presentate per il bando “Linea Internazionalizzazione” sono 73 prevalentemente presentate da imprese appartenenti a settori quali arredamento, alimentari, moda, cosmetica e farmaceutica.