Ricordiamo che la Legge 27 dicembre 2017 n° 205, che ha modificato la Legge 11 dicembre 2012 n° 224, ha introdotto la possibilità per le imprese operanti nel settore dell’Autoriparazione di poter frequentare corsi regionali teorico-pratici per far conseguire al responsabile tecnico dell’impresa l’immediata abilitazione relativamente ad una sezione tecnica non posseduta.

La fattispecie si adatta, ad esempio, a quelle imprese che abilitate ai sensi della Legge 11 dicembre 2012 n° 224 per la Sezione Meccatronica, decidano di conseguire anche l’abilitazione alla Sezione Gommista per svolgere l’attività di riparazione e di sostituzione degli pneumatici.

Si tratta di un importante risultato sindacale ottenuto da Confartigianato e che va a sanare una lacuna normativa da sempre presente all’interno della Legge 5 febbraio 1992 n° 122. Essa, infatti, non prevedeva l’immediata acquisizione a favore delle imprese del settore, di requisiti tecnico-professionali attraverso lo svolgimento di corsi di formazione riconosciuti dalle regioni.

Dopo un lungo e travagliato iter normativo durato quasi due anni, Regione Lombardia ha finalmente recepito lo standard formativo dei corsi con il Decreto n° 17342 del 28 novembre 2019, pubblicato sul Burl del 10 dicembre 2019.

Per tale motivo, Vi rappresentiamo che Confartigianato Imprese Lecco, attraverso il suo ente di formazione E.L.F.I., sta programmando a livello regionale un calendario di corsi, della durata di 150 ore e comprensivi di 45 ore di stage, valevoli ai fini del conseguimento dell’abilitazione di Gommista.

I corsi, che prenderanno avvio nei primi mesi del 2020, rappresentano un’importante opportunità per le imprese appartenenti alla Categoria Autoriparatori, in quanto permettono l’ampliamento dell’offerta dei servizi nei confronti della propria clientela.

Ricordiamo, inoltre, che l’esercizio dell’attività di autoriparazione per le Sezioni Meccatronica, o Gommista o Carrozzeria, ai sensi e per gli effetti della Legge 5 febbraio 1992 n° 122, è riconosciuto esclusivamente nei confronti delle imprese abilitate i cui requisiti risultino dalla visura camerale.

Sottolineamo ed evidenziamo, che lo svolgimento dell’attività di autoriparazione, carente di uno dei requisiti previsti dalle Sezioni Meccatronica o Gommista o Carrozzeria, espone l’impresa all’irrogazione di pesanti sanzioni amministrative da 2.582 € a 7.746 €, oltre alla confisca delle attrezzature utilizzate ed alla segnalazione alla Procura della Repubblica per esercizio abusivo dell’attività.

Le imprese interessate possono approfondire la materia rivolgendosi a:
Ufficio Categorie (referente Categoria Autoriparatori – Dott. Fabrizio Pierpaoli fpierpaoli@artigiani.lecco.it) per le informazioni inerenti la verifica dei requisiti professionali;
Ufficio Formazione (mail: formazione@artigiani.lecco.it) per acquisire le informazioni relative allo svolgimento dei corsi di formazione abilitanti.