Segnaliamo la seguente novità normativa di attuazione del Decreto interministeriale (MIT-MEF) del 22 dicembre 2022,:

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Decreto Dirigenziale n. 344 del 13/09/2023

Decreto direttoriale recante “Modalità di erogazione delle risorse per il ristoro delle rate per l’acquisto di autobus, in scadenza dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2022”.

M_DIP.SISTRA.REGISTRO DECRETI(R).0000344.13-09-2023.pdf

Sintesi contenuti

Art. 1 –Le disposizioni del presente decreto individuano le modalità di attuazione del Decreto interministeriale (MIT-MEF) del 22 dicembre 2022, recante i criteri e le modalità per l’erogazione di ristori per il rinnovo del parco rotabile, a favore delle imprese esercenti servizi di linea effettuati mediante autobus non soggetti a obblighi di servizio pubblico, avuto riguardo alla modalità di presentazione delle domande di ammissione, alla fase dell’istruttoria procedimentale delle stesse, nonché alla modalità di comunicazione degli importi erogabili, rientranti tra le risorse, pari a 5 milioni di euro, di cui all’articolo 24, commi 7-10, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4

Art. 2 – Il ristoro è relativo alle rate di finanziamento o dei canoni di leasing, con scadenza compresa, anche per effetto di dilazione, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 marzo 2022, afferenti gli acquisti di veicoli nuovi di fabbrica di categoria M2 ed M3 effettuati a partire dal 1° gennaio 2018.

Le risorse stanziate per la misura sono cinque milioni di euro, per gli acquisti di autobus da parte di imprese esercenti i servizi di linea effettuati mediante autobus e non soggetti a obblighi di servizio pubblico.

Sono imprese esercenti servizi di linea effettuati mediante autobus non soggetti a obblighi di servizio pubblico, quelle che sono autorizzate a svolgere detti servizi rivestendo qualsiasi ruolo, quali, a titolo di esempio, di titolare, associata, sub affidataria o sub appaltataria, in base alle autorizzazioni previste dalla normativa vigente (v. comma 3, lettere  ) – c)). Nel caso in cui, le risorse finanziarie, al termine delle attività istruttorie, siano inferiori all’ammontare complessivo richiesto, l’importo da erogare è proporzionalmente ridotto per ciascuna Impresa richiedente.

Il ristoro:

erogabile è individuato in un piano di riparto approvato dalla Direzione generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto.

Complessivo erogato a ciascuna impresa non può superare l’importo di 2 milioni di euro.

Art. 3 – La domanda per il ristoro è:

è resa nella forma di dichiarazione sostitutiva

è presentata, a pena di inammissibilità, dal legale rappresentante o da un suo delegato ed è sottoscritta con firma digitale tramite la piattaforma https://contributoacquistiautobus2.consap.it

deve contenere le seguenti informazioni:

  1. i dati identificativi dell’impresa e il numero di iscrizione al REN;
  2. la targa del veicolo acquistato dal 1° gennaio 2018 e la data di iscrizione dello stesso al Pubblico Registro Automobilistico (PRA);
  3. L’importo richiesto a titolo di ristoro, corrispondente all’ammontare complessivo delle rate di finanziamento o dei canoni di leasing, con scadenza compresa, anche per effetto di dilazione, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 marzo 2022, risultanti dalla documentazione di cui al comma 4, lettere a) e b), afferente l’acquisto di ciascun autobus;
  4. l’IBAN del conto corrente intestato alla medesima impresa richiedente, così come precisato all’articolo 4, comma 9;
  5. la dichiarazione di non aver prodotto le quietanze delle rate allegate all’istanza per l’ottenimento del contributo riferito al periodo dal 23 febbraio al 31 dicembre 2020, di cui al decreto interministeriale n. 433 del 4 novembre 2021;
  6. la dichiarazione di essere in possesso di almeno uno dei titoli autorizzativi indicati al comma 3 dell’articolo 2.

è necessario allegare i seguenti documenti:

  1. contratto di finanziamento o di locazione finanziaria originariamente stipulato dall’impresa e, in particolare nel caso di contratto di finanziamento, laddove non emerga dal contratto stesso, documentazione comprovante la destinazione del finanziamento all’acquisto dell’autobus (esempio: fatture di acquisto, richiesta di finanziamento alla Banca, ecc.);
  2. piano di ammortamento quale risultante dal contratto di finanziamento o di locazione finanziaria originariamente stipulato, anche qualora il contratto sia stato estinto ovvero oggetto di successiva rinegoziazione;
  3. documentazione comprovante il pagamento delle rate con scadenza tra il 1° gennaio 2021 e il 31 marzo 2022 (quietanze di pagamento, estratto c/c bancario, rendiconto periodico Banca o Istituto di leasing);
  4. dichiarazione sostitutiva rilasciata dal rappresentante legale dell’impresa;
  5. qualora la richiesta di contributo sia superiore a € 150.000,00, le dichiarazioni sostitutive dei soggetti che ricoprono le funzioni all’interno dell’impresa.
  6. delega del legale rappresentante, se del caso.

La data di apertura della Piattaforma sarà comunicata dal Ministero con apposito avviso nel sito istituzionale nelle pagine web dedicate all’autotrasporto https://www.mit.gov.it/temi/trasporti/autotrasporto-passeggeri/documentazione.

Art. 4 – Istruttoria della domanda ed erogazione del ristoro: L’istruttoria della domanda è svolta da Consap S.p.A., quale soggetto gestore individuato dall’Amministrazione responsabile della misura

Art. 5 – Verifiche e controlli.

Settembre 2023

Ufficio Categorie
categorie@artigiani.lecco.it