BANDI E PROGETTI SPECIALI

 

Dott. ssa Maria Vittoria Limonta
T. 0341.250200
E. mvlimonta@artigiani.lecco.it

Apertura ufficio dal Lunedì al Venerdì
8.30 / 12.30 e 13.30 / 17.30
T. +39 0341 250200

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Bandi e agevolazioni

L’ufficio “Bandi e Progetti Speciali” assiste le imprese nell’individuazione di opportunità per sostenere il proprio percorso di consolidamento e di crescita, operando in stretta sinergia con le altre aree di servizio dell’Associazione.

BANDI E CONTRIBUTI

Assicura SERVIZI DI RICERCA, INFORMAZIONE E ASSISTENZA PERSONALIZZATA PER L’ACCESSO A BANDI DI LIVELLO LOCALE/REGIONALE/ NAZIONALE. Garantisce informazione sui diversi incentivi che vengono pubblicati nella sezione dedicata del sito istituzionale, primo strumento utile a disposizione delle imprese che ricevono segnalazione delle nuove opportunità anche mediante newsletter e comunicazioni mirate. Gli addetti sono a disposizione delle imprese per raccogliere le necessità di investimento e programmarle, incrociandole con possibili bandi attivi o in programma e offrendo assistenza in tutte le fasi: dalla verifica dei requisiti alla redazione dei progetti, dalla ricerca di eventuali partner/esperti alla rendicontazione finale.

GARE E APPALTI

L’Ufficio cura anche il servizio per la PARTECIPAZIONE DELLE IMPRESE A GARE ED APPALTI PUBBLICI finalizzato a supportare le imprese ad accedere alle opportunità legate al mercato elettronico delle Pubbliche Amministrazioni. Il riferimento è in particolare alle piattaforme SINTEL e MEPA, per le quali viene assicurata assistenza sia per la prima fase di registrazione, sia per la vera e propria presentazione dell’offerta di gara.

Per maggiori informazioni: bandi@artigiani.lecco.it


PROGETTI SPECIALI

L’Ufficio supporta inoltre l’Associazione nella PROGETTAZIONE E GESTIONE DI PROGETTI FINANZIATI, territoriali o del sistema Confartigianato, specie sui temi della digitalizzazione, dell’innovazione e dell’internazionalizzazione, operando in stretta sinergia con le altre aree associative. Opera in stretta sinergia con gli altri servizi dell’Associazione e coordina la gestione di progetti speciali o finanziati da cui derivano servizi e iniziative gratuite a favore delle imprese. Tra i progetti attivi si segnalano:

  • PMI NETWORK: progetto Interreg Italia Svizzera dedicato al rafforzamento della cooperazione transfrontaliera e del dialogo ricerca impresa
  • #IMPRESAVALOREARTIGIANO – DIH: progetto dedicato al rafforzamento dei servizi offerti dal Digital Innovation Hub di Confartigianato grazie all’attivazione di un network regionale.
“SPORTELLO EUROPA”

Fa parte di quest’area anche lo “SPORTELLO EUROPA” finalizzato ad aiutare le imprese a districarsi nel non semplice universo della programmazione comunitaria per favorire la loro partecipazione alle opportunità, dirette e indirette, che questa offre sia in termini di contributi e finanziamenti, che di partecipazione a progetti e di relazione con possibili partner comunitari. Lo Sportello garantisce servizi informativi, formazione, assistenza nella verifica di possibili opportunità anche in collaborazione con partner ed esperti e supporto nella gestione dei progetti di derivazione comunitaria promossi dall’Associazione.
Per maggiori informazioni: europa@artigiani.lecco.it

La normativa sulla “trasparenza” (L. 124/2017) ha introdotto l’obbligo di rendere note le erogazioni pubbliche ricevute. Le aziende che a partire dall’anno 2018 hanno ottenuto l’erogazione di contributi pubblici non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria (sovvenzioni sussidi, vantaggi, contributi o aiuti in denaro o in natura) per un importo annuo complessivo uguale o superiore a 10.000 euro devono pubblicare i contributi ricevuti nell’anno precedente entro la scadenza del 30 giugno di ogni anno. (es: per i contributi ricevuti nell’anno solare 2022, la scadenza è il 30/6/2023)
Il mancato assolvimento dell’obbligo comporta l’applicazione di una sanzione pari all’1% del contributo ricevuto, con un minimo di 2.000 euro e di una sanzione accessoria. In caso di contestazione della mancata pubblicazione da parte dell’Ente competente, se il soggetto interessato non adempie alla pubblicazione entro 90 giorni verrà richiesta la totale restituzione del beneficio ricevuto.
Il regime sanzionatorio è stato sospeso sino al 31/12/2023 (Decreto Milleproroghe) date le diverse incertezze interpretative, ma dal 1° gennaio 2024 tornerà in vigore.
Consigliamo in ogni caso di procedere alla pubblicazione rispettando la scadenza annuale del 30 giugno.

COME FARE

COSA PUBBLICARE:

    • Verificare se la somma di tutti i contributi soggetti a obbligo di pubblicazione che l’impresa ha effettivamente ricevuto nell’anno di riferimento(erogazione, non concessione in quanto vale il criterio “di cassa”) è di importo uguale o superiore a 10.000 euro. Se è inferiore, l’impresa non ha obbligo di pubblicazione.    
    • Se la somma raggiunge o supera i 10.000 euro, verificare se tutti i contributi soggetti all’obbligo sono già pubblicati sul Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) inserendo il codice fiscale dell’azienda nella maschera di ricerca disponibile cliccando qui
    1. Se tutti i contributi sono pubblicati sul RNA, l’impresa assolve l’obbligo adottando la seguente dicitura: “Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche: gli aiuti di Stato e gli aiuti De Minimis ricevuti da questa impresa sono pubblicati nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui all’art. 52 della L. 234/2012, e consultabili , inserendo come chiave di ricerca nel campo CODICE FISCALE  il codice fiscale: xxxxx”                                                                  
    2. Se non tutti i contributi ricevuti sono presenti in RNA, occorrerà compilare la tabella scaricabile a fondo pagina, specificando i dati richiesti in tutte le colonne per ogni contributo ricevuto

COME E DOVE PUBBLICARE:

  1. Se l’impresa redige Bilancio con nota integrativa: gli aiuti ricevuti possono essere specificati nella nota integrativa al Bilancio.
  2. Se l’impresa NON redige Bilancio con nota integrativa, ma ha un sito internet deve pubblicare sul proprio sito in una pagina già attiva (preferibilmente una pagina generale, magari quella con i contatti o i riferimenti privacy) o creando una pagina “Trasparenza”.
  • Se l’impresa NON redige Bilancio con nota integrativa e NON ha un sito internet: se è associata a Confartigianato Imprese Lecco o se il contributo da pubblicare è stato ottenuto con il supporto dei nostri Uffici è possibile chiedere la pubblicazione sul nostro sito internet nell’area dedicata disponibile cliccando qui sotto.

Per chiedere la pubblicazione sul nostro sito scrivere a bandi@artigiani.lecco.it allegando il modulo di richiesta e, se necessario, la tabella dei contributi debitamente compilata.

Scarica richiesta pubblicazione

Scarica la tabella degli aiuti 

VAI ALL’AREA PUBBLICAZIONE AIUTI

Richiedi informazioni

COMPILA IL FORM CON I TUOI DATI SAREMO LIETI DI RISPONDERE ALLE TUE RICHIESTE:

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