Con riferimento ai contenuti della Sentenza del Consiglio di Stato n. 932/2024 del 31 gennaio 2024, si forniscono alcuni aggiornamenti rispetto all’attività svolta da Confartigianato Odontotecnici a sostegno dell’istituzione della figura professionale sanitaria dell’odontotecnico.

Questo contenuto è riservato agli associati di
Confartigianato Imprese Lecco

Non sei ancora iscritto? Scopri come associarti accedendo alla pagina "perchè associarsi"

Fai il login per vederlo completamente


A seguito della suddetta sentenza, il Ministero della Salute il 27 febbraio 2024 aveva comunicato l’avvio dell’istruttoria volta a decidere in merito all’istanza di riconoscimento della professione sanitaria ed aveva convocato in audizione per il successivo 18 marzo le Organizzazioni interessate. Al termine dell’incontro ci era stato richiesto di fornire osservazioni inerenti alla procedura di cui all’art. 5 della Legge 43/2006.

Abbiamo quindi presentato le osservazioni richieste con nota dell’8 aprile 2024, rimasta priva di riscontro, pertanto in data 22 maggio 2024 lo Studio Legale Nesi, che ci assiste nel procedimento, ha rinnovato l’invito nei confronti dell’Amministrazione sanitaria ad adeguarsi al giudicato contenuto nella sentenza del Consiglio di Stato.

A fronte di tale sollecito, il Ministero ci ha informati di essere in attesa del parere delle Regioni al riguardo, parere che dovrebbe essere reso nella prima decade del mese di luglio.

Dal momento, però, che la stessa L. 43/2006 prevede che il coinvolgimento della Conferenza Stato-Regioni debba seguire l’acquisizione del parere tecnico-scientifico del Consiglio Superiore di Sanità del quale non abbiamo contezza, il nostro Legale ha avanzato richiesta di accesso agli atti, ovvero al parere tecnico-scientifico reso dal Consiglio superiore della sanità nonché ad ogni altro atto  che afferisca al procedimento di riconoscimento della qualifica sanitaria della professione dell’odontotecnico.

Parallelamente, siamo intervenuti presso l’Assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini, Coordinatore della Commissione Salute in seno alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, al quale abbiamo inviato una nota tecnica al fine di sensibilizzarlo rispetto all’argomento.

I Presidenti e le strutture regionali supporteranno tale azione attraverso opportune pressioni nei confronti degli Assessori alla Salute delle proprie Regioni affinchè assumano – nell’ambito della Conferenza – una posizione favorevole rispetto all’istanza di riconoscimento professionale dell’odontotecnico quale professione sanitaria.