Fino al 31 dicembre 2023 è possibile partecipare alla seconda edizione del bando “Qualità artigiana”, promossa da Regione con il Sistema camerale lombardo, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le imprese artigiane del territorio. Ad oggi (15/11/23) la dotazione finanziaria è completamente esaurita, ma resta possibile presentare domanda per ottenere il riconoscimento di impresa di “Qualità Artigiana”.
In particolare, queste le condizioni per ottenerlo:
- essere imprese artigiane lombarde iscritte alla sezione speciale “Imprese artigiane” del Registro Imprese e appartenenti ai seguenti codici Ateco: C (attività manifatturiere e tutti i sotto digit); I 56.10.30 (gelaterie e pasticcerie); R 90 attività creative, artistiche e di intrattenimento
- soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti:
a) trasmissione dell’attività di impresa nell’ambito familiare negli ultimi 10 anni;
b) inserimento lavorativo di personale under 35 negli ultimi 5 anni;
c) promozione dell’associazionismo locale per la cultura d’impresa artigiana e dei prodotti artigiani;
d) mantenimento e rafforzamento della cultura e dell’identità artigiana nel territorio lombardo;
e) promozione della conoscenza dei prodotti artigiani.
Il bando prevedeva anche l’erogazione di contributi a fronte di investimenti realizzati nel corso del 2023. Lo sportello per la presentazione delle richieste di contributo si è però chiuso in data 16/10/2023 per esaurimento delle risorse.
IL CONTRIBUTO IN SINTESI:
AGEVOLAZIONE: contributo a fondo perduto nella misura dell’80% delle spese ammissibili, sino ad un massimo di 8.000,00 euro.
Spesa minima: 5.000 euro.
SPESE AMMISSIBILI: sostenute (fa fede data fattura e pagamento) dal 1° gennaio 2023 al momento della domanda per:
a) comunicazione per rendere maggiormente conoscibile il prodotto/servizio artigianale (es. sito internet, registrazione dominio, messaggi pubblicitari, e-commerce, etc).
b) passaggio generazionale (spese notarili e/o del commercialista relative al passaggio di quote aziendali al netto di tasse,bolli ecc);
c) nuove assunzioni di giovani under 35 (riconosciute in maniera forfettaria per contratti a tempo determinato di almeno 3 mesi; di apprendistato o a tempo indeterminato);
d) formazione a favore del personale dipendente;
e) l’ottenimento di certificazioni non obbligatorie
Alla data di presentazione della domanda le spese devono essere totalmente pagate e quietanzate per un valore complessivo di almeno 5.000 euro.
Il contributo è concesso in regime “De Minimis”. Non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.
VALUTAZIONE: procedura “a sportello” a rendicontazione, secondo l’ordine cronologico previa istruttoria tecnica per la verifica dei requisiti di ammissibilità.
Per approfondimenti e assistenza scrivere a:
Ufficio Bandi e Progetti Speciali
0341/250200 –bandi@artigiani.lecco.it