Si comunica la tanto attesa attivazione della piattaforma del Ministero della Transizione Ecologica per avere accesso al BONUS IDRICO 2021, quindi per le spese effettuate dal 1° gennaio 2021 per i seguenti interventi:

  • Fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico non superiore a 6 litri (compresi i relativi sistemi di scarico);
  • Fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata non superiore a 6 litri al minuto;
  • Soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto.              Rientrano nel massimale di spesa anche le opere idrauliche e murarie collegate e gli oneri di smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti.

La Piattaforma Bonus Idrico sarà attiva e disponibile per l’inserimento delle richieste a partire dalle ore 12:00 del 17 febbraio 2022. L’inserimento di dati e allegati richiesti dovrà essere completato entro 30 minuti dall’accesso e, nelle tre ore successive all’invio della domanda, sarà comunque possibile correggere i dati inseriti.

Il rimborso sarà emesso secondo l’ordine temporale di ricezione delle istanze, fino ad esaurimento delle risorse annuali e negato nel caso in cui la richiesta risulti incompleta di informazioni e/o degli allegati richiesti.

L’accesso alla piattaforma è subordinato ad autenticazione accertata attraverso SPID o Carta d’Identità Elettronica CIE.

A seguire sarà necessario fornire:

    • nome, cognome, codice fiscale del beneficiario;
    • importo della spesa sostenuta, per cui si richiede il rimborso;
    • quantità del bene e specifiche della posa in opera o installazione;
    • specifiche tecniche, per ogni bene sostituito da apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, oltre a specifica della portata massima d’acqua (in l/min) del prodotto acquistato;
    • identificativo catastale dell’immobile (Comune, Sezione, Sezione Urbana, Foglio, Particella, Subalterno) per cui si presenta richiesta;
    • coordinate del conto corrente bancario/postale (IBAN) del beneficiario su cui accreditare il rimborso;
    • indicazione del titolo giuridico per il quale si richiede il bonus (proprietario, cointestatario, locatario, …)
    • copia della fattura elettronica o del documento commerciale in cui è riportato il codice fiscale del soggetto richiedente il credito (per i soggetti non tenuti ad emettere fattura elettronica, si considera valida anche l’emissione di una fattura o di un documento commerciale, attestante l’acquisto del bene, copia del versamento bancario o postale, documentazione del venditore idonea a ricondurre la transazione allo specifico prodotto acquistato, come da modello disponibile sulla Piattaforma).