Lecco, 16 dicembre 2022 – Che anno è stato il 2022 per Confartigianato Imprese Lecco e come si stanno preparando le MPMI lecchesi e l’Associazione in vista del nuovo anno?

Come è ormai consuetudine, sul finale dell’anno in via Galilei si tirano le somme di quanto messo a punto nei 12 mesi passati e si traccia la strada per il futuro.

“Stiamo per lasciarci alle spalle l’ennesimo anno di fatica per le nostre imprese e di conseguenza per la nostra Associazione – commenta  Daniele Riva, presidente Confartigianato Imprese Lecco –  Lo scorso anno di questi tempi eravamo ancora in balia della crisi pandemica, ignari di quel che si sarebbe scatenato sugli scenari geopolitici internazionali da lì a poco con la guerra in Ucraina e le pesanti conseguenze sulle bollette di imprese e famiglie. Ricordo che lo scorso dicembre iniziavamo ad avvertire le prime avvisaglie dell’escalation dei prezzi delle commodities e delle materie prime, ma in pochi si aspettavano un conflitto bellico che dura ormai da quasi un anno. Gli sforzi delle MPMI lecchesi, di qualunque categoria di appartenenza, e della nostra azione di rappresentanza si sono concentrati per la maggior parte nel cercare di far fronte a questa emergenza per scongiurare un nuovo lockdown, questa volta energetico. Fin qui abbiamo tenuto botta, come si suol dire, ma di fieno in cascina ne resta poco. In questi giorni il Governo è alle prese con la Manovra di Bilancio e la Finanziaria 2023: apprezziamo gli sforzi nel concentrare le risorse sulla priorità di ridurre l’impatto dei rincari dell’energia su imprese e famiglie e auspichiamo che le linee di intervento annunciate possano concretizzarsi e rafforzarsi, nel medio-lungo periodo, in misure a sostegno dello sviluppo delle imprese e del Paese. Tra questi, l’eliminazione definitiva degli oneri generali di sistema dalle bollette delle imprese con potenza pari o superiore ai 16 Kw e, sul fronte dei bonus edilizia, lo sblocco dei crediti fiscali incagliati delle imprese che hanno concesso lo sconto in fattura e sono a rischio-sopravvivenza”.

Su cosa punterà quindi l’Associazione di categoria da gennaio per continuare a fare crescere le imprese associate e far fronte alle problematiche citate?

“Continueremo sul solco tracciato in questi anni nel voler cambiare passo per dare risposte sempre più veloci e puntuali ai nostri soci, nel puntare ad essere “LA” voce delle PMI lecchesi – prosegue Riva – Nel 2022 abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo e i numeri che oggi illustriamo alla stampa lo dimostrano. Il 2023 si aprirà con importanti novità che prenderanno spunto dai valori associativi sottolineati con forza durante la nostra Assemblea di fine novembre: territorio, persone, radici, creatività, innovazione, futuro, cambiamento. Senza dimenticare il forte legame scuola-impresa. Abbiamo gettato le basi su cui costruire “l’artigiano del futuro” e continueremo a lavorare a questo. Il primo progetto a partire in ordine cronologico sarà “Confartigianato Network”. Confartigianato nasce come luogo di incontro, come spazio in cui trovare nell’altro una risorsa, un’area esclusiva in cui mettere in condivisione problemi e fatiche e trovare soluzioni aggreganti. Da questo spazio fisico, vogliamo essere presenti l’uno per l’altro anche su una piattaforma virtuale, mettendoci in relazione in modo più diretto e rispondendo così a quel forte bisogno di networking che la maggior parte degli imprenditori avverte come prioritario nello svolgimento della propria professione. Da questa esigenza nasce il nuovo servizio “Confartigianato Network”, che renderà l’Associazione una vera rete portatrice di valore e vettore di crescita comune. In questo database esclusivo, si potranno condividere con gli altri associati i propri contatti aziendali, accrescendo così la propria rete di contatti, creando nuove opportunità di lavoro e partnership. Il servizio sarà gratuito e riservato ai soli soci di Confartigianato Imprese Lecco”.

“Il 2022 è stato un anno di accelerazione di alcune attività grazie all’ascolto diretto delle esigenze delle imprese associate e alla capacità dei nostri collaboratori di trasformare le richieste in servizi – aggiunge Vittorio Tonini, segretario generale Confartigianato Imprese Lecco – Oltre a un balzo in avanti del numero di nuovi soci acquisiti nel 2022 grazie a un rinnovato team marketing e commerciale, è bene segnalare l’exploit dello Sportello Casa con 320 appuntamenti annuali – a sottolineare quanto il capitolo bonus non si sia per nulla esaurito sul territorio – e che rilancia con il nuovo servizio dedicato alla congruità edilizia, altra “gatta da pelare” da cui intendiamo sollevare i nostri imprenditori del comparto fornendo loro supporto specialistico. L’Ufficio Bandi e Progetti speciali ha gestito 1 milione di euro in più rispetto al 2021, segno di quanto le imprese apprezzino un servizio di qualità a cui affidarsi per intercettare finanziamenti e risorse da dedicare a una maggiore competitività aziendale. In tema di energia, i nostri collaboratori si sono trovati a gestire per conto delle imprese clienti CEnPI la delicata partita dei crediti di imposta rilasciati via via dal Governo nel corso dell’anno e segnalo, in termini di fiducia, un forte aumento di contratti soprattutto domestici (quasi 200 contratti in più). Cresce anche l’attività legata ad export e fiere gestita dalla Rete Ufficio Estero, servizio che condividiamo con API e infine la formazione, fortemente penalizzata dalle limitazioni imposte dal Covid che ora sta tornando ai livelli pre-pandemia. Da notare anche la cosiddetta “vita associativa” con incontri di categoria, zona ed eventi aperti che hanno sempre fatto registrare un buon riscontro di pubblico e in alcuni casi il sold-out, come l’Assemblea pubblica in cui è stato ospite il maestro pasticciere Iginio Massari. Senza dimenticare tutti gli altri nostri servizi, dai più tradizionali come il fiscale e il servizio paghe/ consulenza sul lavoro, il credito, il patronato e il Caaf. Tutti insieme siamo impegnati a costruire il futuro dell’artigianato lecchese”.

Nella scheda allegata tutti i numeri dei nostri servizi (numeri al 12 dicembre 2022).